Asseverazioni e legalizzazioni


In qualità di professionista abilitato ad asseverare presso il Tribunale, garantisco, ove si renda necessario, anche il servizio di giuramento dei documenti da me tradotti.

Cosa c’è da sapere?

L’asseverazione (giuramento della traduzione di un documento) è la procedura che dà valore legale, tra privati o tra privati e la Pubblica Amministrazione, alla traduzione, per mezzo del giuramento davanti al Cancelliere e viene richiesta sia per documenti privati quali certificati, attestati e diplomi, sia per atti legali, contratti, lettere di incarico e in generale in tutti i casi in cui è necessaria un’attestazione ufficiale da parte del traduttore circa la corrispondenza del testo tradotto a quanto presente nel testo originale. L'asseverazione della traduzione di un documento dà dunque, al documento tradotto, lo stesso valore legale dell'originale.
Non è consentito giurare traduzioni da una lingua straniera a un'altra lingua straniera se non operando almeno una traduzione in lingua italiana. La traduzione deve essere giurata esclusivamente da chi l’ha effettuata e il traduttore si assume la responsabilità di quanto tradotto, firmando un verbale di giuramento alla presenza del funzionario giudiziario. Se la traduzione deve essere trasmessa all’estero è necessario legalizzare la firma del cancelliere alla Procura della Repubblica presso il Tribunale. Con l’asseverazione il traduttore giura dinanzi al Cancelliere, o al Funzionario Giudiziario incaricato, di aver svolto bene il proprio incarico. La falsa attestazione giurata dei fatti riportati su di un atto costituisce reato ai sensi del codice penale.

Non esiste una competenza territoriale e il giuramento può essere effettuato in qualunque Tribunale su tutto il territorio nazionale, tuttavia, prima di affidare una traduzione che necessita di essere asseverata occorre assicurarsi che il traduttore sia abilitato al giuramento di fronte all’autorità giudiziaria competente. Il Presidente del Tribunale di Alessandria, adeguandosi a quanto stabilito con decreto dal Tribunale di Milano, in data 10/07/2015, ha disposto che, a far data dal 30.11.2015, il giuramento delle traduzioni sia consentito esclusivamente agli iscritti all'Albo dei Consulenti Tecnici d’Ufficio presso il Tribunale, ovvero, al ruolo dei Periti ed Esperti della Camera di Commercio, categoria Traduttori e Interpreti, ovvero, agli iscritti ad Associazioni Professionali Interpreti e Traduttori aventi rilevanza ex legge n. 4/2013, nonché agli iscritti a elenchi ufficiali di traduttori e interpreti di Enti aventi rilevanza pubblica.

Il regime fiscale varia da un Tribunale a un altro. Presso il Tribunale di Alessandria è il seguente: 1 marca da bollo da € 16,00 ogni 4 facciate (ogni pagina non può avere più di 25 righe), 1 marca da bollo da € 16,00 sul verbale di asseverazione. Sono esenti da marche gli atti relativi a separazioni e divorzi, adozioni, processo del lavoro.